Il buon vivere Italiano - La Sicilia

L’immagine più immediata da collegare alla Sicilia come luogo di Storia Cultura è quella dell'isola- ponte tra Oriente ed Occidente, tra Nord e Sud del Mediterraneo; l'Italia e l'Europa che finisce .... Ma anche quella che comincia: ecco la Sicilia. Pochissime altre regioni d'Italia hanno altrettanta notorietà, caratterizzazione storica e profilo identitario nell'immaginario collettivo mondiale.

L'insularità della Sicilia è sempre stata una constatazione geografica che mai ha costituito ragione d'isolamento, anche quando nella vicenda storica è apparsa marginale, chiusa nelle sue contraddizioni o ripiegata nella sua perifericità. E' realtà dell'isola il suo continuo fermento culturale e il suo continuo movimento di idee e di eventi. Così possiamo riassumere i caratteri originali e fondati della storia e della cultura siciliana: dinamica, aperta, molteplice e variegata, caratterizzata da una grande tradizione e da radici cristiane. La Sicilia, culla dell'Occidente è un palinsesto che unifica Mito, Arte, Storia: in questo plurimillenario triangolo di terra, unico al mondo, ci sono più Sicilie ognuna delle quali rimanda alla suggestione di tutte le altre. Tutte vere, attuali, concrete e fantastiche al contempo, con infinite variazioni e sovrapposizioni di percorsi conoscitivi, perfettamente compatibili con la ricerca interiore estetica ed estatica del visitatore che vuole capire l'Origine di tante cose. In poche altre parti del mondo l'esperienza estetica assume autentico valore di pienezza: anche quando ha a che fare con il cibo ed i sapori, che in Sicilia sanno essere medium della cultura del territorio che li esprime. Civiltà grande in tutto, anche nei suoi aspetti tragici, che affonda le radici nei filoni di tutte le culture mediterranee, dalla preistoria alla contemporaneità; con documentazione storica di grande fascino e bellezza, dalle Civiltà Indigene protostoriche, ai contatti con i Minoici ed i Micenei, ai Greci, i Punici, i Romani, ai più antichi altari ed alle Catacombe delle comunità Cristiane d'Occidente, gli Arabi, i Normanni e poi ancora i francesi, gli spagnoli..... Intreccio di solare bellezze, di incontro equilibrato o di cupa ferocia fra civiltà che non ha l'eguale nel resto del continente europeo. La Sicilia come Limen, nel senso proprio di soglia d'ingresso, confine d'incontro di culture, traguardo e linea di partenza, che spesso si è anche mutata in Limes, cioè confine armato, frontiera presidiata e zona di scontro fra culture in conflitto; da sempre territorio ambito e conteso, come testimoniano le ricchissime realtà archeologiche della costa e dell'entroterra. In particolare si confrontano con richiamo continuo la Sicilia "monumentale" e quella "narrativa"; arti e sapori antichi che affiorano ovunque nei luoghi e nel paesaggio, anche là dove più forti si presentano i segni dissennati del degrado. Descrizioni di Figure e Bellezza scolpita dalla luce, nel manifestarsi delle narrazioni, delle memorie, delle forme e dei colori che rimandano a Dio e fan pensare all'evidenza dei monumenti come volute manifestazioni visibili di realtà che confinano con l'Immutabile.

Alessandro Pagano

Assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali

e alla Pubblica Istruzione