REAGIRE, please!

 

 

 

 

Il limite di velocità a 30 km/h conferma che il green è antiumano.


Sì, l’ambientalismo affermazionista odia l’uomo e tende a renderlo prigioniero in una “cella virtuale” dove se sgarri ti massacrano di multe.

Chiaro l’intento dittatoriale, teso a togliere la mobilità all’uomo, incapace così di trovarsi spazi di libertà.

Assieme all’altra misura coercitiva, la città dei 15’ minuti (se ti vuoi spostare oltre i 15 minuti di macchina, hai bisogno di una autorizzazione preventiva delle forze dell’ordine), il limite dei 30 km/h rappresenta un vero e proprio lockdown per tenerci a casa.

REAGIRE, please!