‘Proseguire sulla strada del risanamento finanziario’.

(Tratto da: La Voce del Nisseno - In primo piano) - Per l’assessore regionale al Bilancio e Finanze, ‘per la prima volta diminuisce nel 2004 in valore assoluto il livello di indebitamento’.

Sulla plancia di comando dell'Assessorato regionale al Bilancio e Finanze c'è Alessandro Pagano, di Forza Italia. Un uomo politico dall' importante consenso elettorale e d'opinione. Un uomo politico dalla poderosa cultura di governo. È già stato assessore regionale alla Sanità. E da quasi tre anni guida un altro nevralgico settore, con tenace dinamismo. Due lauree: una in Scienze Bancarie, un' altra in Economia. È di San Cataldo ed ha 45 anni.

Politicamente ha una pedalata vigorosa e la costanza del passista. Con orgoglio dichiara le parole pronunciate in occasione della presentazione del disegno di legge concernente il Bilancio di previsione e la Finanziaria per l'anno 2004: ’con grande soddisfazione potere constatare che l'Aula sia stata messa nelle condizioni di esaminare ed approvare entro la chiusura dell'anno il disegno di legge relativo al bilancio di previsione e alla finanziaria per l'anno 2004 (l'ultimo bilancio approvato senza ricorrere all'esercizio provvisorio si è avuto nel 1996, ndr). Il raggiungimento di questo traguardo ha un chiaro significato politico ed istituzionale che travalica il mero profilo formale in quanto genera benefici effetti creando le condizioni favorevoli per l'avvio di un'attività legislativa e una gestione del bilancio più regolare, senza dovere scontare i ritardi e le tensioni legate a manovre che si protraggono per mesi’.

In sostanza l'assessore Alessandro Pagano getta nel lago della nostra terra un sasso che vuol aprire cerchi a catena per lo sviluppo socioeconomico. E mostra una mano che muta dal dorso al palmo: ‘Nel corso dello scorso esercizio finanziario, per la prima volta, si è invertito in maniera sostanziale il trend: sono diminuite le spese correnti grazie alla politica di contenimento dei costi perseguita in tutti i settori e sono aumentate le entrate tributarie’. Per il prossimo triennio il governo regionale intende raggiungere una serie di obiettivi: proseguire, intanto, sulla strada del risanamento finanziario; sviluppare e valorizzare le risorse; aumentare gli investimenti dove permangono carenze e ritardi come, ad esempio, i settori idrico, rifiuti, trasporto, reti tele-matiche; migliorare ‘la capacità ed efficienza delle istituzioni e certezza degli incentivi alle imprese e degli strumenti di sviluppo locale’. Ed ancora, incrementare gli investimenti nel settore industriale e manifatturiero, puntare sul risanamento ambientale e ridurre, ulteriormente, il gap infrastrutturale ‘mediante anche la piena utilizzazione - prosegue l'assessore Pagano - con un apposito piano di tutte le risorse trasferite alla Regione ex articolo 38 dello Statuto (fondo per investimenti pari a circa 564 milioni di euro nel 2004)’. Ed infine spiega che ‘legalità e trasparenza sono essenziali per lo sviluppo della Regione’.

Nel dettaglio ripercorriamo i passaggi salienti del quadro finanziario riepilogativo della manovra. L'assessore regionale Alessandro Pagano dichiara che ‘le manovre già attuate dal Governo negli scorsi esercizi producono gli effetti positivi sul bilancio 2004-2006. Infatti tutti i risultati differenziali del bilancio a legislazione vigente migliorano nettamente rispetto agli anni precedenti attestandosi sempre su valori positivi nel periodo 2004-2006. Tali risultati sono da attribuire all'incremento delle entrate correnti e ad una riduzione delle spese correnti, con esclusione del settore sanità. Non è da sottovalutare, inoltre, che per la prima volta diminuisce nel 2004 in valore assoluto il livello di indebitamento. Infatti, contro un ricorso al mercato di 258 milioni di euro il rimborso di prestiti è maggiore e pari a 303 milioni di euro (diminuzione dello stock di 45 milioni di euro).

Con la manovra della legge finanziaria si recuperano risorse per 500 milioni di euro’ nell'anno in corso. Un paragrafo significativo riguarda la voce ‘entrate’. La manovra finanziaria si muove all'interno di una strategia che ‘ha già raggiunto importanti risultati attestati anche dalla Corte dei Conti in sede di parifica del rendiconto 2002, con il recupero di livelli di efficienza del sistema di riscossione regionale che hanno determinato un incremento delle entrate tributarie sia nel 2002 che nel 2003. La politica di rilancio e di razionalizzazione - si legge ancora - attuata in questo fondamentale settore ha consentito di manovrare la dimensione delle entrate senza aumentare la pressione fiscale’. L'esecutivo regionale si propone nuove forme di agevolazione fiscale per quanto concerne l'Irap e di ridurre il numero delle tasse. Un occhio di riguardo è rivolto ai Consorzi Fidi che viene ritenuto uno strumento importante e strategico per la politica creditizia. In merito, poi. allo snellimento delle procedure della burocrazia si punta vigorosamente alla creazione delle re¬ti uniche telematiche, allo sportello unico telematico e alla firma digitale.

‘Il Governo regionale - scrive l'assessore Pagano - continua a dare certezze agli Enti locali, fissando per il prossimo triennio la quota di trasferimento regionale… Viene incrementato notevolmente il Fondo per la progettazione (più 65 milioni di euro), viene confermato il finanziamento degli interventi per la gestione delle spiagge libere’. Per l'autoimpiego è prevista una somma di 60 milioni di euro nel triennio e per l'anno in corso ben 32 milioni di euro sono per i contributi alle imprese e ai datori di lavoro, nonché per gli sgravi contributivi per l'assunzione di apprendisti. C'è una precipua attenzione per ‘il miglioramento delle condizioni di attrattività degli investimenti, per la crescita della capacità innovativa delle imprese e per il potenziamento dei sistemi produttivi’. Per l'imprenditoria giovanile e femminile si prevedono, nel triennio, 32 milioni, per l'internazionalizzazione dell'economia siciliana 12 milioni e per la ricerca scientifica e l'innovazione delle imprese 58 milioni di euro. Iniziative mirate sono rivolte, ancora, nei settori cooperazione, commercio, artigianato, pesca ed agricoltura (interventi in favore dei giovani agricoltori, per il potenziamento delle filiere e per l'agricoltura biologica, per fare qualche esempio).

‘Si è effettuata una rivisitazione del ticket sanitario - continua l'assessore Pagano - intervenendo a favore delle fasce sociali più deboli (esenzione totale), razionalizzando, nel contempo, l’applicazione del ticket nel caso di diverse prestazioni con unica ricetta. Sul piano finanziario, grazie al nuovo sistema di attribuzione dei fondi e di determinazione dei tetti di spesa, il sistema sanitario avrà la certezza preventiva dell'ammontare delle risorse. Viene assicurato il cofinanziamento degli interventi in materia di edilizia sanitaria’. La spesa sanitaria corrente, per l'anno in corso, sarà di 6500 milioni di euro (2865 a carico della Regione) e 375 milioni di euro sono per l'edilizia sanitaria (18 milioni circa a carico della Regione).

Notevole attenzione è rivolta al settore dei Beni culturali (per il recupero e la fruizione sono previsti 334 milioni). Si punta alla qualificazione del turismo balneare. Grande attenzione è, inoltre, per il completamento della rete autostradale, per le infrastrutture portuali e per il potenziamento dei sistemi di trasporto urbano, aeroportuale e ferroviario (complessivamente 450 milioni di euro). ‘Gli effetti complessivi della manovra (bilancio e finanziaria - sostiene l'assessore Pagano - confermano l'inversione di tendenza degli ultimi anni che ha visto un risparmio pubblico negativo e un saldo netto da finanziare’. Per l'uomo politico forzista importante è stato il rigore e la virtuosa gestione finanziaria.

Alessandro Pagano, uomo morigerato e brillante, dall'inossidabile ottimismo, in merito all'emissione dei titoli della Regione Siciliana, ha asserito: ‘Abbiamo atteso con grande serenità e pazienza l'occasione migliore. Il lancio dei bond sta avvenendo in un momento favorevole: in questo periodo, infatti, la collocazione dei titoli sul mercato americano risulta estremamente vantaggiosa. La scelta di inserirci sul mercato americano, dopo esserci caratterizzati su quello europeo, è certamente innovativa... I mercati e le banche in¬ternazionali guardano alla Sicilia come un parter veramente affidabile’.

Sul versante della sanità isolana, l'Assessorato guidato da Pagano ha ricevuto una serie di informazioni, tramite internet, per un monitoraggio, una raccolta di dati da cinque aziende (tra queste l'Ausl 2 di Caltanissetta, ndr) per ‘partire dalla verifica di pregi e difetti delle attuali organizzazioni sanitarie per evitare di perpetuare errori e, nel contempo, di razionalizzare secondo un modello efficace di conoscenza. La trasmissione dei dati - precisa l'assessore Pagano - è solo un primo passo perché in un prossimo futuro sarà creato un sistema di collegamento dove ogni azienda possa trovare un'area protetta dedicata con uno spazio di accesso tramite password nel quale inserire i dati richiesti, interagire con l'Assessorato al Bilancio...’.

L'impegno politico dell'assessore Alessandro Pagano per il suo territorio è quotidiano e costante In sinergia con l’ amministrazione comunale di San Cataldo il governo regionale siciliano ha dato una mano per la realizzazione del Palazzetto dello Sport che sorgerà in contrada Belvedere. Un impianto polivalente, mille posti. Due sportelli per la promozione dell'imprenditoria giovanile sono stati aperti a Caltanissetta e a Gela, ‘un punto di riferimento - assicura l'assessore Pagano - per chi avrà voglia di investire sulle proprie progettualità’. Un'ammirevole sensibilità, infine, è stata mostrata di recente per il progetto ‘Ne vale la pena’ rivolto, ora, ai minori disagiati anche del nostro capoluogo. ‘Il compito delle Istituzioni - conclude Alessandro Pagano - è quello di aiutare i giovani a far emergere la parte migliore della società attuale per costruire la società del futuro’.