Caso Ruby, Pagano (Pdl): Subito legge contro abuso intercettazioni

                                                                   

 

“Le modalità e la tempistica del ‘Ruby-gate’, guarda caso riesploso con maggiore virulenza all’indomani della sentenza della Consulta sul legittimo impedimento, inducono a pensare che si tratti di un ennesimo, estremo, tentativo per far cadere il governo Berlusconi prima della naturale scadenza del mandato.”


Ad affermarlo è l’On. Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera e capogruppo per il Pdl della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza, che prosegue: “Mentre gli italiani reclamano il rispetto del risultato elettorale del 2008, nonché un esecutivo in grado di assicurare stabilità e di varare le riforme necessarie per modernizzare il Paese, un ‘network’ che sembra riunire, oltre all’opposizione più giustizialista e a certa editoria, anche alcuni settori della magistratura, sta conducendo nei confronti del premier una campagna di demonizzazione vile e spregiudicata allo scopo di indebolirlo politicamente e indurlo alle dimissioni.”

“Non possiamo continuare ad assistere impotenti a questo imbarbarimento della lotta politica, condotta non più sul piano del confronto dialettico, bensì attraverso l’abuso delle intercettazioni, in totale spregio della vita privata dei destinatari degli attacchi mediatico-giudiziari. Mai come adesso” conclude l’esponente del Pdl” urge una riforma della giustizia prima che sia troppo tardi. Costi quel che costi.”