Giovedì 04 Agosto 2011 08:47
“Il livello di democraticità del Pd è stato smascherato dal più che condivisibile e apprezzabile intervento del segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano. Desta comprensibili preoccupazioni che un partito che si qualifichi come democratico pretenda, invece, che a decidere le sorti di un governo siano i mercati e non i cittadini che, democraticamente, lo hanno eletto!
I cittadini sono avvertiti: se a guidare il Paese ci fosse un partito che veicola e propaganda tali idee, il governo sarebbe espressione di lobbies economiche e finanziarie internazionali e non delle libere scelte degli elettori”.
Ad affermarlo in una nota Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera e capogruppo in Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza.