“Le reazioni a dir poco ‘isteriche’ di bersaniani, montiani & co. all’indomani della proposta del presidente Berlusconi di restituire ai cittadini l’Imu sulla prima casa non ha che una spiegazione: i nostri avversari hanno una paura folle di un’ulteriore fuga di consensi, specie dopo gli ultimi sondaggi”.

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Ad affermarlo Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione Finanze della Camera.

“Come dargli torto, - prosegue l’esponente del Pdl – vista la sostenibilità e praticabilità dell’intera operazione, confermata dalla disponibilità della Svizzera a siglare un accordo fiscale con l’Italia per il reperimento delle necessarie risorse finanziarie”.

“Nonostante la violenta campagna di delegittimazione della sinistra e dei centristi, - aggiunge - il presidente Berlusconi non verrà meno agli impegni presi con gli italiani: così come i punti del programma del 2008 sono stati rispettati, in primis, solo per citare alcuni esempi, abolizione dell’Ici e soluzione dell’emergenza rifiuti a Napoli, altrettanto accadrà con l’Imu”.

“Gli italiani, - conclude - tra il partito dell’aumento delle tasse e della spesa pubblica incarnato da Monti e Bersani,  continueranno a preferire quello che, come il Pdl, le tasse vuole ridurle. Si rassegnino dunque”.