Pdl, Pagano: “No a scissione segreteria da ruolo di governo: salterebbe raccordo tra partito ed esecutivo”

 

 

 

“Il governo Letta, pur nato in condizioni di eccezionalità, si differenzia in maniera netta dalla precedente esperienza dell’esecutivo tecnico: in questo quadro, dunque, il ruolo di Alfano nella duplice veste di segretario del Pdl e di capo delegazione al governo è perfettamente coerente con un esecutivo, quale è quello Letta, ontologicamente politico”.


Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.

“L’ipotesi di scissione della figura del segretario da quella del capodelegazione al governo non è affatto convincente anche perché, se attuata, verrebbe meno l’importante funzione di ‘raccordo’ tra i compiti che il Pdl deve assolvere come partito al governo, ossia esercitare il massimo peso possibile  sulla politica economica in funzione della crescita, sulla riforma istituzionale e sulla definizione della nuova legge elettorale, e quelli che è chiamato ad attuare come forza politica autonoma, in primis l’intervento shock in economia come richiesto da Berlusconi”, conclude.