Ue, Pagano (Pdl): Affermazioni Rehn vergognose e contraddittorie

 

 

 

“Dopo le dichiarazioni del presidente della Commissione Europea Barroso nonché del vice presidente Tajani, le contraddittorie affermazioni del portavoce del commissario europeo per gli Affari economici Rehn,


circa la permanenza del vincolo del 3% per i deficit statali anche con le nuove regole per gli investimenti pubblici, sono, francamente, una vergogna che genera caos e confusione”. Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.

“La consequenziale e più giusta reazione che ci aspettiamo dal premier Letta è che in Ue ‘batta i pugni sul tavolo’ e che non esiti ad affermare di fronte alle resistenze dei dirigenti del Mef la linea di politica economica frutto dell’intesa tra governo e forze della maggioranza che lo sostiene”, conclude.