La nostra priorità: #primaisiciliani. Sabato 17 Giugno analisi del voto e pianificazione della road map in vista delle prossime elezioni regionali.

 

 

 

 

 

 

Grazie a tutti.


 

Sono stati giorni molto intensi sul piano emotivo e fisico. Grazie per i tantissimi auguri ricevuti per il mio compleanno. Mi sono ‘preso’ due giorni e li ho voluti dedicare alla mia famiglia, a mia moglie e a miei figli, e con loro ho festeggiato la ricorrenza. Un modo anche per tirare il fiato, qualche ora, dopo una estenuante campagna elettorale. E qui rivolgo a voi il secondo ‘grazie’. Un grazie sincero. Mi riferisco ovviamente alle elezioni di domenica. Grazie a tutti coloro che si sono recati ai seggi, nei vari comuni siciliani al voto, e che ci hanno voluto dare la propria fiducia perché credono nel nostro progetto, nel progetto della Lega e di Noi con Salvini. E non posso non ringraziare tutti coloro che in questi mesi non si sono risparmiati nel diffondere il nostro modo di fare politica, i nostri ideali, la nostra visione del Sud e della Sicilia. Tutti coloro che hanno fatto tanto affinché il nostro movimento ottenesse un ottimo risultato. A partire da Palermo, dove con il contributo degli amici di Fratelli d'Italia e il Centro Destra abbiamo sfiorato il tre per cento. Nella lista siamo stati il partito che ha contribuito con più candidati e più voti al raggiungimento di questo risultato  in questa sfida che, per moltissimi di noi, si trattava del battesimo.

‘Noi con Salvini’ per la prima volta si è affacciato in tante realtà amministrative della Sicilia Occidentale, in Comuni dove non avevamo storia e strutture e, dove ora, siamo riusciti ad eleggere consiglieri comunali. Eravamo assenti e adesso abbiamo messo radici. Cito fra i tanti eletti le amiche Loredana Bellavia e Anna Maria Chiara elette a Termini Imerese, la città più importante al voto dopo Palermo. Eravamo partiti da zero dovunque ma a differenza di molti altri storici partiti, e in soli quattro mesi abbiamo sovvertito tutti i pronostici e smentito i detrattori di professione, compreso quelli interni. Abbiamo avuto ragione. E’ stata premiata la nostra tenacia. Il Sud e la Sicilia hanno risposto e guardano a Salvini con speranza. Proprio da questo inizio, dai risultati ottenuti dovunque nell'agrigentino, nel nisseno, e nel palermitano che ripartiamo e raddoppieremo il nostro impegno. Nei prossimi mesi ci saranno altre fondamentali sfide, ancora più importanti e dove il voto di opinione avrà il suo peso significativo. Per questo già siamo pronti a tornare in campo.

Sabato 17 giugno abbiamo convocato tutti i nostri candidati e rappresentanti di circoscrizione di Palermo in un albergo della città dove faremo l’analisi del voto e inizieremo a pianificare la nostra road map, in vista soprattutto delle regionali.

Nei prossimi mesi, infatti, decideremo e disegneremo la Sicilia dei prossimi dieci anni. Più lavoro, famiglia, giovani, sicurezza, stop all'invasione di clandestini.

Su questi temi si confronteranno visioni anche opposte. Noi ribadiremo quella che è e che rimane la nostra priorità: prima i siciliani.

Non mancherà il sostegno di Matteo Salvini, come ha dimostrato più volte in questi mesi. Matteo sapeva che in queste campagne elettorali a valenza cittadina il voto di opinione era pressoché pari a zero, ma si è speso proprio perché crede nel Sud, nella Sicilia e in questa classe dirigente. Matteo è uno di noi. E noi siamo con Salvini.

Di questo non smetteremo mai di ringraziarlo per la fiducia.

@alepaganotwit

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