#EUTANASIA: #Papa, inaccettabile, morte va accolta non somministrata Città del Vaticano.

 

 

 

 

 

 

"Dobbiamo essere grati per tutto l’aiuto che la medicina si sta sforzando di dare, affinché attraverso le cosiddette “cure palliative”, ogni persona che si appresta a vivere l’ultimo tratto di strada della propria vita, possa farlo nella maniera più umana possibile.


Dobbiamo però stare attenti a non confondere questo aiuto con derive anch’esse inaccettabili che portano all’EUTANASIA". Lo dice Papa Francesco nel corso dell'udienza generale del mercoledì.

"Dobbiamo accompagnare alla morte, ma non provocare la morte o aiutare il suicidio assistito - ha aggiunto -. Ricordo che va sempre privilegiato il diritto alla cura e alla cura per tutti, affinché i più deboli, in particolare gli anziani e i malati, non siano mai scartati. Infatti, la vita è un diritto, non la morte, la quale va accolta, non somministrata. E questo principio etico riguarda tutti, non solo i cristiani o i credenti".

9 feb. (LaPresse) -