Recenti acquisizioni sull’inquadramento clinico, approccio terapeutico e patogenesi dell’emicrania

(Convegno organizzato da: Società Italiana per lo studio delle cefalee)

Fra gli intervenuti: I Neurologi della Regione Sicilia

Sintesi della relazione dell’On.le Alessandro Pagano – Assessore Regionale al Bilancio e Finanze.

Quest’incontro sull'inquadramento clinico e l'approccio terapeutico dell'emicrania mi da la possibilità di congratularmi con gli organizzatori, ma anche di complimentarmi con la Direzione dell'Azienda USL 2.

La nascita del Dipartimento delle Cefalee conferma per l’ennesima volta che l'Azienda mostra sensibilità e concretezza su argomenti qualificanti che vengono programmati dal Governo della Regione e realizzati dalla stessa USL.

Già nei mesi scorsi è stata messa in pista la ristrutturazione e l'ammodernamento dell'Ospedale di Mussomeli per 4 milioni di Euro; poi vi è stata la nascita del Centro Diagnostico per la Spina Bifida (l'unico da Roma in giù); la creazione del Centro Diagnostico Radiologico, (1 RM e 3 TAC che saranno posizionati in tutta la provincia).

Oggi nasce l’Unità Operativa delle Cefalee, che pochi riscontri ha anche nelle altre Regioni, a conferma della bontà della Programmazione Sanitaria.

Tutto ciò viene realizzato con risorse contenute a dimostrazione che "il governo della spesa precede il governo clinico" e che si possa fare "buona sanità anche con poche risorse".

Sempre in tema di buone iniziative, comunico infine che la Giunta di Governo, nell'ultima seduta, ha deliberato la rimodulazione dei fondi ex art. 20 dell'AUSL 2 di Caltanissetta, accettando la proposta di trasferire le risorse finanziarie dalla RSA per anziani, al nascente servizio di Radioterapia ubicato presso l’Ospedale Raimondi di San Cataldo.

In precedenza, con Decreto dell'Assessore alla Sanità, a seguito di conferenza di servizi a cui ha partecipato anche l'Assessore al Bilancio, è stata data la possibilità alla stessa struttura ospedaliera di autorizzare un reparto di chirurgia oncologica.

L'Ospedale di San Cataldo, pertanto, diventa l'unica struttura oncologica del centro-Sicilia capace di fornire servizi a vantaggio dei pazienti del centro-Sicilia ed evitando loro penosi viaggi della speranza.

Lo stesso ospedale dovrà pienamente essere in sinergia con l’Azienda Ospedaliera S.Elia.