Beni culturali, l'assessore Pagano «Siti gratuiti per renderli fruibili»
Sabato 02 Ottobre 2004 11:20
(Tratto da "La Sicilia") - PALERMO - Sabato e domenica scorsi visite gratuite di monumenti, palazzi, siti archeologici e mostre in occasione delle «Giornate Europee del Patrimonio», in contemporanea nei 25 Paesi dell' Unione europea. L'iniziativa è stata promossa in Sicilia dall'assessorato regionale ai Beni culturali e ambientali e dal consiglio d'Europa e dall'Unione europea.
«Le bellezze del patrimonio artistico siciliano - dice l'assessore regionale ai Beni culturali e ambientali, Alessandro Pagano - aperte a tutti è un evento che ripropone all'attenzione il tema della fruibilità dei siti culturali». Sono stati accessibili al pubblico a Catania, la Casa Museo di Giovanni Verga, a Caltagirone (Catania) le collezioni del museo della ceramica. Tra le mostre, nel museo diocesano di Caltanissetta, la Bohèmia Sancta per ammirare oggetti ecclesiastici e laici, dipinti, stoffe, ricami e vetri, mentre a Gela (Caltanissetta), a Palazzo dei Magistri, la mostra «Ta Attika» che raccoglie i reperti archeologici relativi al legame tra la Sicilia e l’isola di Rodi.
In programma mentre anche nel museo archeologico di Agrigento, di Siracusa, nel museo archeologico oliano e nel Salinas di Palermo. Ma la «grande occasione della manifestazione – ha puntualizzato Pagano – è stata la possibilità di visitare Villa Napoli, a Palermo, finalmente aperta».