Affidati i lavori di restauro in tre parrocchie
Martedì 27 Settembre 2005 17:12
(Tratto da "La Sicilia") - Finanziati dalla Regione
L'assessorato regionale ai Beni Culturali investe nel restauro delle chiese. L'assessore Alessandro Pagano ed il Soprintendente Rosalba Panvini hanno consegnato i lavori di restauro di tre chiese San Giacomo, Sant'Agostino e San Francesco di Paola mentre si sono sbloccati, dopo tre anni, ì lavori di restauro della chiesa del Carmine. "Una scelta di politica culturale, quella di investire sulle chiese - ha detto l'assessore Pagano - perché esse sono luogo di fruizione per i fedeli ma soprattutto perché recuperare la loro bellezza significa anche recuperare e mantenere l'identità e la storia di un popolo. Ieri mattina l'assessore ha consegnato due lavori di restauro in due chiese vicine.
La prima è la chiesa di Sant' Agostino eretta nel 1456. Il progetto prevede la dismissione della pavimentazione esistente, ad oggi costituita da marmette di cemento, la sostituzione del portone interno d'ingresso all'aula e della porta d'accesso al convento e l'impianto di amplificazione. La perizia, per un importo complessivo pari a 53.130,70 euro, è stata redatta dal funzionario direttivo Antonio Ristagno. I lavori sono stati aggiudicati dall’impresa Capizzello Emanuele per un importo di 40.189,79 euro. La direzione dei lavori è stata affidata al funzionario direttivo Antonino Ristagno. Il responsabile unico del procedimento è l’arch. Salvatore Collura.
Si completano i lavori della chiesa di San Francesco di Paola eretta nel 1809 che sarà pavimentata avrà un nuovo portone d'ingresso e l'illuminazione. La perizia, per un importo complessivo pari a 50.919,59,è stata redatta dall’arch. Alessandro Ferrara, responsabile del Servizio I della Soprintendenza di Caltanissetta. Anche questi lavori sono stati aggiudicati dall’impresa Capizzello Emanuele di Gela per un importo di 37.976,85 euro. La direzione dei lavori è stata affidata alò funzionario direttivo Ignazio Di Dio. Il responsabile unico del procedimento è l’arch. Salvatore Collura. Per questa chiesa il Soprintendente dott. Panvini ha chiesto all'assessore un ulteriore sformo in modo da completare il restauro con il rifacimento degli intonaci.