Al via le Settimane di cultura etnostorica
Mercoledì 25 Gennaio 2006 11:27
(Tratto da "La Sicilia") - Torna anhe il Premio Pitrè
Tre mostre inaugurare contemporaneamente nell'ambito delle «Settimane di Cultura etnostorica. Il Tempo e il Rito», promosse dal Centro Internazionale di Etnostoria in collaborazione con l'assessore regionale ai Beni Culturali Alessandro Pagano. Il titolo della prima collezione è «Pascha Crucifixionis Pascha Resurrectionis», che si inaugura oggi alla Galleria Lupo Art di Palermo alle ore 18.00. Contemporaneamente verrà esposta anche una rara incisione colorata lunga 14 metri, in cui viene raffigurata la «Processione del Corpus Domini» di Città del Vaticano.
All'interno della mostra sarà allestita, inoltre, l'esposizione «I volti della devozione popolare», sulla gente comune nel periodo delle processioni pasquali. Sarà possibile visitare tutte le opere in mostra, fino al primo febbraio. «La Sicilia antropologica è stata sempre notissima a livello nazionale ed internazionale - spiega Aurelio Rigoli, presidente del centro - e oggi assume la sua migliore cittadinanza nella Regione Sicilia con l'assessore Pagano che ha deciso una politica della cultura e quindi rivolta all'etnos. Il centro si ritrova dunque ad essere promotore culturale in un contesto in cui la ricerca è diventata una grandissima risorsa per tutti». «Le attività programmate dal Centro -prosegue l'assessore Alessandro Pagano - vogliono essere l'esempio e la sintesi perfetta di come sia possibile tramandare il ricco patrimonio artistico, culturale e ambientale della Sicilia». Le settimane di cultura etnostorica quest'anno ripropongono la celebrazione dei premio internazionale di studi demoetnoantropologici «G. Pitrè- S. Salamone Marino», con esponenti internazionali dell'antropologia. Tra gli appuntamenti e' anche prevista un'esposizione di oreficeria popolare, per la prima volta in Sicilia e la presentazione, a Roma, dell'Opera integrale di Giuseppe Pitrè in 80 Volumi e ancora, in occasione della conclusione delle iniziative del Comitato Nazionale delle Confraternite d'Italia, la Mostra di chiusura «Possesso e Incanto», che si terrà a Noto. Infine, è prevista la consegna a Papa Benedetto XVI dei tre volumi «L'Italia delle Confraternite. Atlante storico dell'associazionismo laico-religioso dal Medioevo ad oggi».
ALESSANDRA GALIOTO