Palermo – Un portale internet interamente dedicato ai servizi da offrire nel settore agricolo. Lo staff tecnico dell’Assessorato al Bilancio e Finanze ha elaborato, assieme ai colleghi dell’Assessorato all’Agricoltura, un progetto che ha lo scopo di cambiare il modo di operare di tutti gli addetti ai lavori del settore: dal semplice agricoltore al Direttore Generale del Dipartimento alle Condotte Agrarie e agli Ispettorati Provinciali.

Il bando per partecipare alla gara, che fa parte del piano di sviluppo della "Società dell’Informazione" in Sicilia, avviato dall’Assessorato al Bilancio e Finanze nell’ambito della Misura 6.05 del POR 2000-2006, è già stato edito nella Gazzetta Europea e sarà pubblicato nel numero di domani della Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Lo sviluppo e la messa a punto dell’intero progetto necessiterà di un periodo di circa un anno dall’avvio dei lavori ma una volta realizzato l’Assessorato all’Agricoltura avrà integrato le varie procedure amministrative interne e quelle rivolte agli utenti. Oggi, infatti, le istanze dei cittadini vengono presentate all’Assessorato all’Agricoltura per posta e, soltanto nella sede centrale dell’amministrazione, nel 2001, sono state gestite oltre 120 mila pratiche. Questa mole di lavoro, oltre ad impegnare una considerevole quantità di risorse umane e di tempo, crea difficoltà all’utente nel seguire l’iter della propria pratica. Con il nuovo sistema, invece, chiunque potrà inviare da casa, e una volta sola, la propria istanza, riempire i moduli necessari e seguire l’istruttoria burocratica interagendo con i funzionari per chiedere chiarimenti in caso di eventuali ritardi o, ad esempio, per essere informato per l’integrazione della documentazione o dell’avvenuto accreditamento in banca dei finanziamenti richiesti.

"Questo nuovo modo di operare della pubblica amministrazione – ha detto l’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Alessandro Pagano – nel suo dialogo trasparente ed immediato con i cittadini, era stato già avviato con il progetto "Reti Civiche" al cui avviso, pubblicato nello scorso settembre, hanno risposto tutti i comuni e le province siciliane. Fra queste iniziative di ammodernamento tecnologico, e di nuova filosofia di approccio, non poteva certo mancare quella dedicata al settore che, per tradizione, costituisce il core business dell’economia siciliana e cioè l’agricoltura".

Con la realizzazione del nuovo sistema informativo, le pratiche che potranno essere "trattate" tramite internet riguardano - solo per citarne alcune tra le più importanti le misure assistenziali, il miglioramento fondiario, le opere irrigue, la solidarietà e gli aiuti alla produzione, la richiesta di licenze per l’acquisto di carburanti agricoli e l’iscrizione ai vari albi da quello per l’agriturismo a quello dei produttori biologici.

"L’informatizzazione di tutti gli uffici centrali e periferici dell’assessorato – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Giuseppe Castiglione - renderà le attività dell’amministrazione più trasparenti ed efficienti nei confronti degli utenti. Si tratta di un ulteriore servizio, dopo il restyling del sito web, che avvicinerà l’amministrazione ai cittadini. Avere tutti gli uffici collegati in rete, che dialogano in tempo reale, è un ulteriore passo avanti verso la semplificazione di tutte le procedure burocratiche, che molte volte rallentano l’iter dei provvedimenti. Il governo regionale, fin dall’inizio del suo insediamento, ha considerato la "riforma" dell’amministrazione e quindi l’informatizzazione degli uffici una priorità per lo sviluppo dell’isola".

Grazie al nuovo portale, i cittadini non saranno più costretti a presentare più volte gli stessi documenti e ad utilizzare criteri di compilazione diversi per ciascuna delle istanze presentate. In questo modo, la fase istruttoria di ogni singola pratica risulterà più rapida ed efficiente, gli archivi saranno integrati, l’iter delle istanze sarà monitorato e le risorse meglio valorizzate ed utilizzate.

"Lo scopo dell’E-Government siciliana – ha concluso l’assessore Pagano - è di mettere on line amministrazioni centrali e periferiche, di aumentare la capacità informativa e l’efficienza dei siti e dei servizi in rete offrendo agli utenti attraverso i portali interattivi la possibilità di risolvere i loro problemi amministrativi direttamente da casa o dall’ufficio. L’informatizzazione deve riconsegnare ai cittadini siciliani il ruolo di protagonisti della vita civile e di centralità rispetto ai servizi che offre la pubblica amministrazione. E’ una grande rivoluzione che, peraltro, in altri Paesi europei è già avvenuta ma anche una stimolante sfida da vincere. Grazie alla sua particolare posizione geografica, in vista dell’apertura dell’area di libero scambio dei Paesi euromediterranei nel 2010, la nostra Isola rivestirà un ruolo di primo piano e deve farsi trovare pronta alle nuove esigenze di un mercato che avrà enormi potenzialità"