Su iniziativa di Alessandro Pagano, parlamentare del Pdl, dei sindaci di Caltanissetta e di San Cataldo, Michele Campisi e Giuseppe Di Forti, e' nata finalmente a Caltanissetta l'associazione Anti-Racket "Rosario Livatino", i cui genitori hanno espressamente dato l'approvazione, affinche' questa associazione prendesse il nome del figlio.

"L'associazione - spiega Pagano - si e' costituita in appena 50 giorni e il primo incontro operativo e' avvenuto il 15 Agosto. Questa associazione si e' costituita non casualmente il 29 di settembre, festa del patrono di Caltanissetta, nonche' protettore delle forze dell'ordine. L'associazione ha inoltre goduto della consulenza del presidente dell'associazione anti racket di Catania, Salvatore Campo, espressamente nominato consulente dal sindaco di Caltanissetta, e ha visto tra i soci fondatori, imprenditori, commercianti ed artigiani vittime della mafia e del racket delle estorsioni, i quali, trovando il coraggio di reagire, si sono associati e hanno portato avanti un progetto di legalita' e di tutela di quanti finora sono stati taglieggiati. In una provincia, che certamente ha visto parecchi episodi in termini di estorsione, la nascita di questa associazione rappresenta un raggio di luce e di speranza per quanti amano la legalita' e l'onesta. L'associazione si prefigge infine, di collaborare costruttivamente e in piena sinergia e sintonia con tutte le altre associazioni del territorio provinciali e regionali, perche' il comune nemico e' la mafia e la mentalita' mafiosa che spesso alberga nelle nostre comunita'"