Gela - Le antiche mura greche di Capo Soprano ospiteranno domani, venerdì 9 settembre, alle 21,30, la terza tappa dello spettacolo "Satiro danzante-Mediterraneo Gala", evento promosso dall’Assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione, Alessandro Pagano.

La serata presenta, specie per i più giovani, un’irresistibile attrattiva. Insieme alla compagnia Crdl, fondata e diretta dal ballerino e coreografo Mvula Sungani, danzerà infatti un terzetto di autentici beniamini del pubblico televisivo, noti per le loro partecipazioni alla trasmissione "Amici di Maria De Filippi". La formazione - che schiera l’étoile Emanuela Bianchini e le soliste Claudia Cavalli, Ilaria Palmieri, Ivana Cibin e Patrizia Telleschi - ospiterà quindi gli astri nascenti Sabatino Deustacchio, Sara Pamploni e Massimiliano Pironti. L’ingresso è libero fino ad esaurimento di posti.

Il gala rientra nel progetto "Sicilia, l’arte dei luoghi", voluto dall’assessore Pagano, per creare un "sistema permanente" di fruizione e conservazione dei Beni Culturali, una visione che individua nel linguaggio universale della danza un formidabile veicolo di promozione del territorio. Lo conferma il vivo successo di pubblico e di critica fatto registrare in tutta l’isola dai circuiti coperti dai cartelloni di "Teatri di pietra" prima e "Satiro danzante" poi, rassegna tuttora in corso che porta in giro, fino a tutto settembre lo spettacolo Mediterraneo, il primo prodotto dall’Assessorato regionale.

"È la prima volta – ha precisato l’assessore Pagano - che questo avviene e che l’Assessorato si assume l’onore e l’onere di una produzione teatrale, concepita per esaltare le variegate componenti della nostra identità storica e culturale".

Il suggestivo allestimento è stato applaudito nelle inestimabili aree archeologiche e nelle piazze monumentali: lungimirante iniziativa di turismo culturale, studiata per incentivare la valorizzazione dei siti. Nel calendario delle rappresentazioni di Mediterraneo sono stati incastonati tre gala, il cui programma comprende alcuni estratti dello spettacolo e un’antologia di altre creazioni di Sungani.

Tra un brano e l’altro sono inoltre previste le performance dei ballerini, quasi tutti allievi del maestro italoafricano, balzati alla notorietà grazie alle citate partecipazioni televisive.

Ricordiamo che due gala sono stati già rappresentati con entusiastico riscontro il 7 agosto a Caltanissetta, nel parco archeologico di Palmintelli, e il 26 agosto a Catania nella barocca Piazza Università. La produzione di Mediterraneo e le iniziative ad essa collegate, come appunto i gala, oltre a consentire in tutta la regione la fruizione di intrattenimenti ispirati alle radici culturali del mare nostrum, vogliono segnare l’avvio di un più ampio progetto a tutela delle arti performative.

"In Sicilia - sottolinea ancora l’assessore Pagano - il mondo della danza e dei danzatori rappresenta una fortissima potenzialità, purtroppo poco valorizzata, con negative ricadute sul versante artistico e occupazionale. Intendiamo perciò dare nuovo slancio, spazio e visibilità ad un settore che conta nell’isola un altissimo numero di studenti, professionisti e amanti, ma pochissime istituzioni in grado di dare servizi, informazione e lavoro. L’idea è certo innovativa, un autentico primato, in quanto nella Regione non esiste e non è mai esistito un progetto organico e specifico per la danza, come quello che vareremo in autunno, con obiettivi di sviluppo mirati sia alla produzione che alla formazione. La sede prescelta potrebbe essere proprio Caltanissetta, considerata la sua vivacità culturale e la posizione baricentrica. Duplice volontà dell’Assessorato è offrire ai giovani danzatori una prospettiva futura e agli appassionati una programmazione che ampli la proposta di danza nelle nove province siciliane".