In pagamento l’Una Tantum 2004/2005 in provincia di Caltanissetta
Giovedì 22 Giugno 2006 10:05
CALTANISSETTA – L’assessore regionale uscente alla Pubblica Istruzione, Alessandro Pagano, ha comunicato che sono stati inoltrati i mandati di pagamento dell’Una Tantum 2004/2005 relativi alla provincia di Caltanissetta.
I beneficiari sono 59.701 per un importo complessivo di euro 1.467.610,00. Il pagamento dell’Una Tantum 2004/2005, da parte del Banco di Sicilia, è stato suddiviso in cinque scaglioni. I pagamenti dalla lettera A alla lettera C e dalla lettera D fino alla lettera L sono già partiti e gli utenti avranno tempo fino al 31 ottobre prossimo per ottenere l’erogazione del contributo. Dalla lettera M alla Q il pagamento partirà dal 26 giugno, dalla R alla S si comincerà il 3 luglio mentre dalla T alla Z i fondi saranno disponibili a partire dal 10 luglio. Il frazionamento, valido per tutta la Sicilia, si è reso necessario per evitare le code agli sportelli.
"La vicenda dell’Una Tantum 2004-2005 – ha detto l’on. Pagano – è praticamente conclusa. Il Banco di Sicilia è in grado di pagare i contributi ai beneficiari che si presenteranno allo sportello secondo l’apposito calendario. Invitiamo i cittadini a presentarsi nelle date stabilite per evitare confusione e quindi disservizi".
L’onorevole Pagano ha voluto sottolineare che il risultato è stato raggiunto grazie al coordinamento e alla collaborazione tra la Regione, l’Istituto di Credito e il mondo della scuola.
"Nel corso di due anni – ha detto Alessandro Pagano, assessore regionale uscente alla Pubblica Istruzione - i nostri uffici hanno visionato quasi un milione di pratiche e siamo riusciti a compensare i ritardi del passato. Questo risultato è da attribuirsi non solo ad un diverso metodo di lavoro, ottenuto con l’ausilio anche di un nuovo software, ma soprattutto grazie alla professionalità e all’impegno di chi ha operato nel mondo della scuola, ed in questo senso un apprezzamento va ai sindacati del settore e ai lavoratori delle scuole statali, e all’immenso sforzo organizzativo che abbiamo messo in campo e che è stato l’obiettivo primario della nostra azione politica e istituzionale".