Sabato, 20 Aprile 2024


-



.

 

 

 

Seguimi su Facebook e Twitter

In merito ai demagogici e strumentali attacchi del Pd nei confronti dell'On. Pagano per l'impegno nel contrasto alla piaga della malasanità, ampio spazio su La Sicilia alle dovute repliche.

 

 

L'on. Pagano replica al Pd che lo aveva accusato dei guasti della sanità nissena «Asp, impegni al futuro» 


 «Il Partito democratico fa il difensore d'ufficio del direttore generale dell'Asp di Caltanissetta ma ha commesso molti sbagli. Inoltre, sia il Pd (che attacca il sottoscritto in maniera forsennata), sia l'Asp continuano a coniugare i verbi al futuro». Così l'on. Alessandro Pagano replica alle recenti affermazioni del Dipartimento Politiche sanitarie del Pd che auspicando la copertura dei posti vuoti nella pianta organica, non aveva lesinato critiche al parlamentare nazionale del Pdl.

«Premetto che ho avuto la piena solidarietà del mio partito a rispondere al suddetto attacco del Pd - scrive l'on. Pagano - ma non ho voluto prestarmi a facili schermature così come hanno fatto altri. Il sottoscritto infatti mette nome e cognome su ogni cosa, ciò che invece non è accaduto con gli esponenti del Pd che non si sono nemmeno firmati».

Quanto all'affermazione che il Pd e l'Asp «coniugano i verbi al futuro», l'esponente del centrodestra la motiva così: «Cantaro non doveva forse consegnare a gennaio il Pronto soccorso e la Piastra d'emergenza? Adesso la data è stata spostata ad aprile. Vedremo. Ma ricordo agli estensori del comunicato che i problemi del Pronto soccorso resteranno insoluti, se oltre ai nuovi locali non saranno assunti medici, infermieri e ausiliari, così come previsto dalla relativa pianta organica. Per onestà intellettuale devo riconoscere a Cantaro l'unico merito di avere programmato la creazione dei 10 posti letto per la Suap del "Maddalena Raimondi", anche se un conto è programmare, un conto è realizzare. Fin quando tali posti letto non saranno operativi (locali, pianta organica, infermieri, attrezzature, medici, tecnologia) l'opera sarà incompiuta».

Poi l'on. Pagano si chiede: «Come la mettiamo con le sale operatorie del contiguo ospedale di San Cataldo? I reparti di chirurgia generale, vascolare, ortopedia e urologia del "S. Elia" hanno liste d'attesa infinite e le sale chirurgiche di San Cataldo sono eccellenti e non utilizzate. I dirigenti medici di questi reparti ormai da tempo chiedono al manager di decentrare gli interventi meno importanti al "Maddalena Raimondi" in modo da realizzare solo gli interventi più complessi al "Sant'Elia" e snellire le liste di attesa. Lunghe liste di attesa, ricordiamolo, significano pazienti che si rivolgono ad altre Asp, cioè impoverimento. Paolo Cantaro invece, pur di non creare un minimo di strutture infermieristiche non ha voluto neppure aprire part-time le sale operatorie di San Cataldo, tra l'altro attualmente perfettamente agibili. Di fatto anche per questo i primari esasperati sono fuggiti e le sale operatorie sono rimaste inutilizzate con evidente spreco di denaro pubblico».

Tornando alla presa di posizione del Partito democratico, Pagano si chiede: «il Pd dice che il Direttore generale coprirà gli organici, ma secondo quali criteri? Sarà il merito o l'appartenenza il criterio di selezione? Boh! I predecessori di Cantaro scelsero i vari primari cercando tra le eccellenze di tutte le strutture siciliane e italiane. Da dove venivano Francaviglia, Petrantoni, Morini, Talarico se non dalle migliori strutture della nazione? Il Direttore generale e il Pd dicano con quale criterio saranno scelti i primari di neurochirurgia, chirurgia generale e vascolare, dermatologia? Ancora, il Pd non si limita solo a difendere il "suo" Direttore generale ma con un messaggio intimidatorio dichiara: "Pagano, assessore regionale del Governo Cuffaro, è stato co-protagonista della mala-sanità immortalata dal documentario "La mafia bianca". Gravissimo! Che cosa vuol far intendere il Pd? È forse un'intimidazione? O è un messaggio rivolto a qualcuno per farmi inquisire? Si ricordino gli "anonimi" estensori del documento che il sottoscritto, con il Presidente della Regione Cuffaro è stato assessore al Bilancio ricevendo giudizi lusinghieri dalla Corte dei Conti nei giudizi di parificazione. Mentre è stato assessore alla Sanità dal 1996 al 1998 con il Presidente Giuseppe Provenzano».

Infine il deputato azzurro contesta quello che considera un «attacco» del Pd sul caso Morini, allorquando aveva scritto: «l'esponente del Pdl qualche anno fa è stato coinvolto in una vicenda giudiziaria complessa nella veste di "attore protagonista" (inquisito) più che di "innocente comparsa" con chiaro riferimento alla vicenda del concorso per primario di chirurgia all'ospedale Sant'Elia». Per l'on. Pagano l'accusa è gratuita. «Si sappia infatti - continua - che sono stato assolto in 1° grado e che mai ho proferito parola su questo caso se non quando ho manifestato fiducia verso gli organi giudiziari. Sappia infine il Pd che sono talmente sereno che nei confronti della magistratura la fiducia è totale, anche adesso in fase di Appello». 

Segue articolo contenente le dichiarazioni di accuse del PD

Leggi l'articolo...

Cerca nel sito

Appuntamenti

Mese precedente Aprile 2024 Prossimo mese
L M M G V S D
week 14 1 2 3 4 5 6 7
week 15 8 9 10 11 12 13 14
week 16 15 16 17 18 19 20 21
week 17 22 23 24 25 26 27 28
week 18 29 30
Nessun evento

Social Network

diventa Amico di Alessandro Pagano su Facebook diventa supporter di Alessandro Pagano su Facebook Alessandro Pagano su You Tube Alessandro Pagano su Flickr Alessandro Pagano su Twitter