GELA – L’assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione ha consegnato i lavori per gli interventi di restauro di due chiese di Gela. I complessi in questione sono la chiesa di San Giacomo Maggiore e la chiesa della Beata Vergine del Monte Carmelo.

Per San Giacomo - progettata dall’architetto Ignazio Cardella, autore di diverse opere religiose durante il periodo fascista - sono previsti lavori di recupero del tetto e delle campate in cemento armato per una spesa complessiva di 142.000,00 euro.

Per la Beata Vergine del Monte Carmelo sono previsti il rifacimento degli intonaci e dell’impianto elettrico, il restauro totale della volta e la sostituzione degli infissi per un importo pari a 230.922,77 euro.

"Questi lavori – ha detto l’assessore Pagano – sono la dimostrazione del costante impegno della Regione e dell’assessorato per preservare i luoghi simbolo della cristianità e per garantirne la fruizione ai cittadini. Il nostro obiettivo è quello di riportare in vita le bellezze architettoniche e artistiche dei complessi monumentali e delle chiese. Il peso storico e culturale della chiesa della Beata Vergine del Monte Carmelo edificata nel 1540 ad opera dei Padri Carmelitani e della chiesa di San Giacomo Maggiore raro esempio di architettura moderna, fanno parte del patrimonio storico e artistico della nostra terra e vanno tutelati e protetti perché giungano integri alle società future quale testimonianza della cultura della nostra terra".

"Questi due interventi – ha detto Alessandro Ferrara, dirigente responsabile del Servizio Beni Architettonici della Soprintendenza per i Beni Culturali di Caltanissetta - sono il frutto del lavoro del nostro dipartimento che al momento è impegnato in oltre trenta cantieri. Altri se ne apriranno a breve. E’ importante, comunque, che ai restauri si aggiunga anche una puntigliosa attività di manutenzione che preservi questi manufatti nel tempo".