

Finmeccanica, Pagano (Pdl): Strada spianata a scalate e interessi stranieri
Martedì 12 Febbraio 2013 16:57
“L’epilogo dell’inchiesta su Finmeccanica, così come i recenti risvolti della vicenda Eni-Saipem, ci inducono a ritenere che in Italia stiano agendo delle ‘forze’ che indeboliscono il sistema-Paese nel suo complesso a vantaggio dei nostri competitors stranieri”.
E’ quanto afferma Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione Finanze della Camera.
“La tempistica delle due inchieste, ¬– prosegue – giunte a conclusione proprio mentre il Paese è impegnato in una delle competizioni elettorali più difficili e delicate della storia repubblicana, conferma il sospetto che alcuni interventi di una parte della magistratura siano ‘ad orologeria’”.
“Questo trend – avverte Pagano - deve necessariamente essere invertito prima che i nostri diretti concorrenti, agevolati da una condizione di debolezza economica e manageriale delle nostre grandi imprese, ‘mettano le mani’ sui nostri asset strategici più importanti”.
“Potere esecutivo e potere giudiziario – conclude - devono cominciare ad agire in difesa degli interessi del Paese, pena l’indebolimento e l’irrilevanza dell’Italia sullo scacchiere internazionale”.