Giustizia, Pagano (Pdl): Da intervento Schifani su ministro Giustizia spiragli positivi contro tagli distretto Corte d’Appello Caltanissetta
Mercoledì 13 Febbraio 2013 18:00
"La riduzione degli organici disposta dal ministero della Giustizia nei confronti dei Tribunali del distretto della Corte d’Appello di Caltanissetta è una decisione che desta forte sconcerto e preoccupazione per le gravi conseguenze sull’efficacia dell’amministrazione della giustizia in un territorio,
quale quello nisseno, caratterizzato da un numero elevato di reati e di contenziosi pendenti, sia civili che penali”.
E’ quanto afferma, in una nota, l’On. Alessandro Pagano, membro della Commissione Finanze della Camera e commissario della Provincia di Caltanissetta per il Pdl.
“I danni che il provvedimento ministeriale provocherà – prosegue – sono molteplici: il ‘taglio’ di 15 magistrati e di 5 pubblici ministeri riguardante il Tribunale e la Procura della Repubblica di Caltanissetta, così come quello relativo a Gela, finirà per incentivare la criminalità e disincentivare gli imprenditori dall’investire nel nostro territorio, alimentando, inoltre, nei cittadini un sentimento di abbandono da parte delle istituzioni e di resa dello Stato di fronte alla criminalità in tutte le sue forme ed espressioni”.
“Tutto sembra preludere – ipotizza Pagano - ad una futura soppressione della Corte d’Appello di Caltanissetta: un ‘declassamento’ del capoluogo nisseno con immaginabili ricadute negative, anche in termini occupazionali”.
“Per scongiurare tali rischi, – aggiunge – il Presidente del Senato Renato Schifani, a Caltanissetta nei giorni scorsi per l’apertura della campagna elettorale del Pdl, ha espresso la volontà, nel corso di un vertice al quale hanno preso parte i rappresentanti dell’Ordine forense e delle Camere Civile e Penale nissene, di impegnarsi in prima persona al fianco delle istituzioni cittadine in quella che è diventata una vera e propria battaglia in difesa di un necessario e imprescindibile presidio di legalità sul nostro territorio”.
“Al riguardo, il Presidente Schifani ha subito interpellato il ministro della Giustizia Severino. Grazie all’intervento della seconda carica dello Stato, il lungo colloquio con il titolare del dicastero di via Arenula apre finalmente degli spiragli positivi in direzione di una soluzione che preveda il superamento delle attuali misure, non ancora definitive, per giungere ad un progetto di efficientamento del ‘sistema giustizia’ nisseno che tenga conto delle reali peculiarità e caratteristiche dello stesso”, conclude.