Droghe: Pagano, emendamento Pd anticamera depenalizzazione
Giovedì 23 Gennaio 2014 18:41
"L'emendamento 2.9 del relatore David Ermini al d.l. 146/13, ribattezzato dai media 'svuota carceri', in tema di droghe e' assolutamente da censurare per le numerose opacita' che lo caratterizzano".
Ad affermarlo il deputato di Nuovo Centrodestra Alessandro Pagano.
"Con questo emendamento, fra l'altro uscito dal cilindro del relatore all'ultimo minuto, - spiega - il limite massimo di pena per i reati connessi alle droghe ritenute meno pericolose viene ridotto a tre anni. La diminuzione della soglia cosi' come prevista dal relatore impedira' al giudice di disporre misure
cautelari (compresi gli arresti domiciliari), e alle forze dell'ordine di eseguire arresti in flagranza per qualsiasi attivita' di spaccio, o di detenzione oltre la quantita' personale, quando ci si trova di fronte a droghe ritenute 'leggere'".
"L'impostazione dell'emendamento - sottolinea - pare non lasci spazio a dubbi: si tratta di un anticipo rispetto al ripristino della distinzione (che era stata superata dalla Fini-Giovanardi) fra droghe pesanti e droghe leggere, ed e' un anticipo, comunque un gradino intermedio, rispetto alla depenalizzazione di alcuni tipi di droghe! Che dicessero apertamente - conclude - che vogliono lo spaccio libero di cannabis e derivati: sarebbero piu' onesti".(ANSA).