“L’obbligo del Pos non produrrà alcun beneficio nei confronti dei contribuenti, né tanto meno nei confronti di commercianti, esercenti, professionisti e aziende destinatari del provvedimento, si tratta solamente di un bel ‘regalo’ alle banche”.

 Ad affermarlo il deputato del Nuovo Centrodestra Alessandro Pagano.

“Queste misure - prosegue Pagano - avranno effetti catastrofici sull’economia reale. I costi di attivazione dei Pos   e di commissione a carico delle categorie produttive faranno inevitabilmente lievitare i prezzi dei servizi e dei prodotti offerti, disincentivando così i consumatori dall’acquistare i suddetti beni e servizi. Un bel colpo davvero ad una economia che con grande sforzo sta cercando di superare una difficile e lunga fase recessiva!”.

Gli unici soggetti a trarre vantaggio da tutto ciò saranno le banche, che vedranno incrementare i propri profitti grazie ai costi del servizio Pos, ma anche attraverso la riduzione dei costi relativi agli impiegati che per effetto della progressiva diminuzione dell’uso di denaro contante saranno sostituiti da dispositivi elettronici”.

“La soluzione all’aggravarsi dello stato di salute della nostra economia a causa di questo obbrobrio fiscale - conclude - non è che la sua cancellazione”.