

Emergenza infermieri Sant’Elia. Pagano (Ncd): Insensato accorpamento reparti
Martedì 15 Luglio 2014 15:30
“L’accorpamento dei reparti per sopperire alla carenza di personale infermieristico e di supporto deciso dalla dirigenza del Sant’Elia non ha senso.
Già oggi i reparti scoppiano, figurarsi cosa accadrà quando tale decisione entrerà a pieno regime. La riduzione dei posti letto in reparti fondamentali come Oncologia, Chirurgia vascolare, Neurochirurgia, Pneumologia, Ematologia e Urologia che inevitabilmente conseguirà a questa iniziativa imponderata creerà seri disagi ai pazienti ma anche gravi problemi sotto il profilo organizzativo e della qualità delle prestazioni all’interno del presidio ospedaliero.
Quella dell’accorpamento dei reparti è una soluzione assolutamente inadeguata e irresponsabile, in quanto costringerà i pazienti a sopportare disagi insostenibili, incidendo negativamente sul livello qualitativo delle prestazioni, senza contare che sarà passibile di censure da parte della Corte dei Conti. Anziché questa soluzione, è necessario al contrario adottare subito interventi razionali e adeguati alla gravità della situazione. Per cui, come già successo in molti altri casi in Italia, anche in questa Provincia bisognerà trovare delle soluzioni temporanee, meno traumatiche, meno costose e meno rischiose sotto il profilo delle responsabilità civili e penali. Nel caso specifico, è notorio come in alcuni poliambulatori della Provincia, oltre che nei presidi ospedalieri di Mazzarino e di Niscemi, il carico di lavoro durante questo periodo è nettamente diminuito.
Occorre intraprendere subito la strada di un censimento dettagliato del personale infermieristico e di supporto attualmente in servizio, disponendo così gli spostamenti temporanei.
Un ripensamento in tale direzione degli organi competenti prima di compromettere irrimediabilmente una situazione già molto difficile è quanto mai necessario e urgente”.
Ad affermarlo il deputato nazionale del Nuovo Centrodestra Alessandro Pagano.