ROMA – "Mi dispiace che il sindaco Crocetta sia rimasto amareggiato per il mio intervento sulla zona franca di Gela ma non capisco perché avrei dovuto comunicare l’approvazione all’amministrazione comunale. Infatti non credo di aver scavalcato nessuno. La zona franca è un risultati straordinario che appartiene alla comunità e che si è realizzato grazie alla buona politica.

Tutti abbiamo lavorato su questo progetto: il sindaco Crocetta in qualità di primo cittadino, il sottoscritto che ha sostenuto l’iter agendo nelle sedi parlamentari ed anche l’onorevole Raimondo Torregrossa per la parte regionale. Così come è giusto riconoscere a Crocetta il suo impegno, allo stesso tempo è doveroso ammettere che il via libera per la realizzazione della zona franca di Gela è stato reso possibile grazie al Governo Berlusconi e all’attenzione di alcuni deputati che non hanno lesinato il proprio appoggio al provvedimento. Nessuno vuole prendersi meriti che non ha. Del resto non mi sono mai lamentato quando, nella vicenda della radioterapia di Gela che ho seguito passo dopo passo, altri sono intervenuti, come lo stesso sindaco Crocetta, vantando successi che invece erano stati portati a termine dal sottoscritto. Eppure non ho mai fatto polemica, né ho fatto la prima donna come qualcun altro. Infatti sono convinto che su argomenti che riguardano il benessere economico e la salute dei cittadini non serve dividersi per futili motivi ma piuttosto bisogna cercare di trovare insieme il sistema per far decollare al più presto le iniziative che creano sviluppo economico e sociale".

Lo ha dichiarato l’on. Alessandro Pagano, deputato per il Pdl alla Camera e componente della commissione parlamentare Finanze, che lunedì alle 10.30 parteciperà nella sala dei gruppi consiliari del comune di Gela ad una conferenza stampa organizzata dai consiglieri comunali di Forza Italia durante la quale esporrà i vantaggi fiscali della zona franca.