"Servono giudici e magistrati con una formazione e competenze all'altezza nell'affrontare la difficile sfida del terrorismo internazionale.

Quanto accaduto ieri tra le procure di Bari e Milano, l'ultimo caso di una lunga serie, sembra una barzelletta ma purtroppo non lo e'. Addirittura una stessa intercettazione e' stata interpretata in maniera diametralmente opposta, per cui alla fine un presunto terrorista per Milano andava scarcerato mentre per Bari no. Un federalismo giudiziario in tema di terrorismo che e' pericoloso e inaccettabile".

Lo dichiara il deputato Alessandro Pagano, componente Commissione Giustizia.

"E' chiaro che si tratta di un problema serio che deve essere affrontato con priorità dal Governo. Da tempo l'attuale capo dell'antimafia Roberti ravvisa la necessità di giudici specializzati in terrorismo internazionale, in particolare quello di matrice islamica, al fine di avere univocità nelle decisioni. Mesi fa anche io ho sollevato la questione della formazione dei giudici rilanciando la proposta del Centro Studi Livatino di corsi ad hoc in materia. Renzi, Alfano e Orlando - prosegue Pagano - affrontino quindi la questione insieme all'Anm. Non solo si rischia di vanificare tutto il lavoro fatto ad oggi, sul piano normativo e della prevenzione, ma e' in gioco la stessa sicurezza del Paese".

(ANSA) - ROMA, 13 Maggio 2016

@alepaganotwit