#nato: occasione per prendere posizione forte contro #islam sunnita
Venerdì 08 Luglio 2016 01:00
"E' in corso a Varsavia il summit della Nato.
Sono tanti i temi sul tappeto, dai rapporti con la Russia alla Brexit, dall'emegenza immigrazione al terrorismo islamico. Su quest'ultimo fronte deve essere chiaro un aspetto: va presa una posizione chiara e netta nei confronti degli islamici sunniti (non gli sciiti, che hanno gia' un'altra mentalita')". E' quanto afferma in una nota il deputato Alessandro Pagano.
"Fino a quando gli Stati che contano, l'Unione Europea e i Paesi membri del consiglio sicurezza Onu (Usa, Federazione russa, Cina, Gran Bretagna e Francia) non chiederanno loro di considerare i passi piu' violenti del Corano come un residuo di un epoca lontanissima e ormai superata, quando le mentalita' erano ben altre e la religione si applicava alla lettera, e fino a quando non imporranno loro il divieto di studiarli nelle moschee e nei centri di formazione culturale, assisteremo immobili a massacri quotidiani come per ultimo quello di Dacca. D'altronde anche l'Antico Testamento nella Bibbia - prosegue Pagano - contiene passi violenti ma sono quelli di 3/4000 anni fa che nessun cristiano immaginerebbe oggi di applicare. Se invece gli islamici sunniti wahabiti fanno questo e' perche' hanno un progetto, culturale e terroristico allo stesso tempo. Vanno fermati entrambi i progetti. In merito devono essere utilizzate parole definitive nei confronti dell'Arabia Saudita, del Qatar.. massimi rappresentanti dell'Islam sunnita e - conclude Pagano - principali finanziatori di questi disegni terroristici e culturali".
(ITALPRESS). 08-Luglio 2016
@alepaganotwit