#referendum: #salvini rimane uno dei pochi da ascoltare
Domenica 02 Ottobre 2016 01:00
"Se vince il no al referendum 'rimarrà' tutto come prima', così dicono i ministri del governo Renzi.
L'Esecutivo andrà avanti come se nulla fosse, per la serie 'cari italiani, abbiamo scherzato'. Ma come: questo governo, come per mesi hanno ripetuto gli stessi ministri, non fonda la sua ragione sociale proprio sulle riforme? Non erano stati Renzi e Boschi (che nel frattempo si e' persa in Sud America facendo propaganda) ad annunciare il proprio ritiro dalla vita politica con la vittoria del no? Questa e' l'ulteriore dimostrazione che per Renzi e i suoi sodali la democrazia e le Istituzioni sono un ostacolo alle loro ambizioni di potere".
È quanto dichiara il deputato Alessandro Pagano. "Il No al referendum ogni giorno di più diventa quindi vitale per il Paese, di fronte alla certezza di deriva autoritaria che si avrebbe con questa riforma. Come ha detto oggi Salvini e' 'un no di sopravvivenza e di legittima difesa'. Quella di Salvini- prosegue Pagano- e' una delle poche voci rimaste nel panorama politico che merita di essere ascoltata, avendo come priorità l'interesse degli italiani. Per questo il suo tour per l'Italia per ribadire le ragioni del No al referendum va seguito e guardato con molta attenzione".
Roma, 2 Ottobre 2016 (DIRE)
@alepaganotwit