"Su Palermo potrebbero scaricarsi tutte le tensioni e le contraddizioni del panorama politico nazionale. La lista 'Democratici e Popolari', ovvero Renzi e Alfano, è già spaccata e defunta prima del voto.

Il modello amministrativo del M5S è un pericolo per la città, ne combinano una al giorno. L'ultima perla con la Raggi, voler dare le case popolari ai rom e lasciare fuori i romani. Né il matrimonio di interessi tra i reduci di Forza Italia, Udc e reduci Pd fa dormire sonni tranquilli a Ferrandelli a giudicare dai rumors. Per cui c'è la possibilità concreta che, nel caso si verifichi uno di questi scenari, la situazione amministrativa possa deflagrare immediatamente. Se i palermitani voteranno senza coraggio e senza lungimiranza, il serio rischio quindi è il disastro. L'unica alternativa valida, coerente e credibile rimangono Noi con Salvini e la Lega che, insieme a Fratelli d'Italia e il Centro Destra, si sono uniti nella lista 'Centrodestra per Palermo'. Chiaro e secco il programma: famiglia, giovani, ceto medio, periferie, sicurezza, legalità. Per noi prima vengono i palermitani".

Così il deputato Alessandro Pagano della Lega-Noi con Salvini, coordinatore Sicilia occidentale.

Palermo, 2 Giugno 2017 

@alepaganotwit