ROMA – Un’interrogazione per chiedere ai ministri dell’Economia, dello sviluppo economico, del Lavoro e della Salute e delle Politiche sociali di intervenire per mantenere il livello di investimenti nel settore dell’energia elettrica.

Il documento è stato presentato al Governo dall’on. Alessandro Pagano, deputato per il Pdl alla Camera e componente della commissione parlamentare alle Finanze.

"Le associazioni delle imprese che operano in appalto per Enel e Terna – scrive Pagano, che firma l’interrogazione assieme ai colleghi Di Biagio e Germanà – denunciano un notevole calo degli investimenti e delle attività di manutenzione, commissionate sulle reti elettriche di distribuzione e di trasmissione, da parte delle realtà appaltatrici. Una riduzione che si rifletterebbe in negativo sull’operativa di oltre trecento imprese che vedrebbero a rischio la loro sopravvivenza pur avendo investito molto in termini economici e tecnologici".

Secondo Pagano "il calo delle commissioni metterebbe a rischio il posto di lavoro di migliaia di dipendenti specializzati, per i quali è già stata predisposta la cassa integrazione e la messa in mobilità. Una situazione che potrebbe danneggiare l’efficienza delle reti elettriche, che rappresentano un’infrastruttura essenziale per il nostro Paese, e per le quali sarebbe opportuno predisporre un piano di incremento e di sviluppo".

Nell’interrogazione, Pagano ha chiesto di conoscere le strategie "per fare fronte alla crisi del settore" al fine di "assicurare un adeguato livello di investimento sulle reti evitando la dispersione di un rilevante patrimonio professionale e un aggravio degli oneri sociali a carico dello Stato".