

«Perché Meloni è nel mirino?
Domenica 18 Giugno 2023 06:55
Ascoltare ALFREDO MANTOVANO per capire dove va il governo Meloni:
«Perché Meloni è nel mirino?«Per la prima volta dopo anni c’è un governo sostenuto da una maggioranza chiara, intenzionato a rispettare gli impegni assunti in campagna elettorale. Dovrebbe essere la regola, ma gli ultimi undici anni hanno dimostrato che questa regola non è stata rispettata, avendo avuto governi non espressione di una manifestazione di voto».
«C’è un “partito” anti-italiano, che non si presenta alle elezioni, un raggruppamento trasversale con una precisa visione della storia, che pensa che l’Italia sia un paese sbagliato», un “partito” che si riconosce nel “Manifesto di Ventotene”, un documento troppo citato e troppo poco letto, in cui gli autori, Spinelli e Rossi, dicono chiaramente che il popolo non sa con precisione cosa volere e cosa fare: «Il popolo non è in grado di operare le sue scelte, se lo fa è pericoloso e va riorientato, persino il colore dei fiori da piantare nel giardino qui fuori deve essere deciso a Bruxelles – è questa la logica del Pnrr: se non fai come dico io ti tolgo i fondi. PER QUESTO IL GOVERNO MELONI È PERICOLOSO, PERCHÉ ROMPE QUESTA LOGICA. E i problemi sono enormi, penso alla crisi dei migranti.»
«Quando sono entrato in magistratura i reati contro la pubblica amministrazione erano quattro», ha ricordato Mantovano, spiegando che negli anni sono poi aumentati così tanto che oggi il principale impegno della Cassazione è stabilire la linea di confine tra fattispecie di reato così numerose che si sovrappongono. «Tutti i sindaci», ha commentato l’ex magistrato oggi al governo parlando dell’ABOLIZIONE DELL’ABUSO D’UFFICIO, «inclusi quelli del Pd, hanno salutato con un “finalmente” il varo di una norma che abolisce un reato per cui quasi nessuno degli indagati viene condannato.»