Speciale amministrative di Gela - L'On. Alessandro Pagano, insieme al candidato a sindaco di Gela Dott. Salvo Tringali, incontra il primo cittadino di Busto Arsizio Gigi Farioli




Nel pomeriggio di venerdì 14 maggio il sindaco Gigi Farioli ha incontrato il candidato sindaco del centrodestra della città di Gela, Salvatore Tringali, accompagnato dall’onorevole Alessandro Pagano e dal presidente dell’Associazione Sicilia in Europa Alfonso Chiarenza, in vista delle elezioni amministrative che si svolgeranno nella città siciliana il 30 e il 31 maggio.
Un incontro particolarmente cordiale e positivo in cui "si è evidenziata la totale condivisione circa l’assoluta necessità che l’esempio positivo di chi da Gela si è trasferito a Busto (dove vivono almeno diecimila persone di discendenza sicula ndr) 


e ha saputo affrancarsi da ogni forma di dipendenza dal potere politico e dal vetero assistenzialismo possa fare da modello per la rinascita di Gela". Così Palazzo Gilardoni. “Attraverso un virtuoso scambio di cultura positiva, è possibile far riferimento a un nuovo modello per il riscatto di Gela, all’insegna dei valori del rispetto della legalità e delle regole che da sempre caratterizzano la cultura bustocca e i molti positivi esempi di integrazione delle famiglie di Gela che hanno contribuito alla fortuna stessa di Busto” hanno osservato Farioli e Tringali, che si sono impegnati, incrociando le dita, a una forma di ulteriore collaborazione per la crescita e lo sviluppo delle due importanti città.
L’on. Pagano ha sottolineato che Salvatore Tringali, primario di nefrologia e dialisi all’Ospedale di Gela, non è un politico professionista, prosegue la nota di Palazzo Gilardoni, "ma arriva proprio da quella società civile che sta prendendo le distanze dalle varie forme di assistenzialismo e, combattendo la cultura mafiosa, cerca di ricostruire una società e un’economia sane".
Nella serata di venerdì Tringali ha poi incontrato a Malpensa Fiere circa 300 persone per un appuntamento elettorale... a mille chilometri da casa, nel quale ha fatto appello al vasto parentado degli elettori gelesi perchè telefoni a casa e sostenga la sua candidatura; e su chi ancora ha la residenza nella città sicula, governata per anni dal sindaco di centrosinistra Rosario Crocetta, perchè torni a votare.