Pdl, Pagano: Alfano leader per futuro partito su valori e contenuti nuovi

 

 

“Con l’elezione del ministro Alfano alla segreteria politica nazionale del Pdl il partito torna finalmente ad essere unito e coeso, in prospettiva delle sfide che lo attendono.


Non v’è dubbio né incertezza alcuna che la scelta del presidente Berlusconi sia stata la più saggia e lungimirante che avrebbe potuto compiere, e il discorso del neo-segretario lo conferma ampiamente”.

Ad affermarlo Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera e capogruppo Pdl in Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza.

“Come evidenziano le due parti in cui esso si divide, - prosegue Pagano - il buon funzionamento del partito e la sua durata nel tempo dovranno dipendere da due fattori imprescindibili: l’affermazione e la salvaguardia del patrimonio di valori originati dalla cultura e dalla tradizione politica del Ppe e fatti propri dal Pdl, e un nuovo assetto organizzativo in cui meritocrazia, coerenza, rigore morale, capacità di giudizio, competenza professionale e spirito di servizio dovranno connotare l’intera classe dirigente”.

“Se mai vi fossero ancora dubbi, - conclude - il discorso di Angelino Alfano testimonia, dunque, un pensiero e una volontà d’intenti e azione da autentico e affidabile leader che guiderà il partito alla riconquista della fiducia e dell’amore del suo popolo che, benché mai venuti meno, sono tuttavia divenuti più incerti e meno intensi a causa della generale crisi della politica italiana e del massiccio condizionamento mass-mediatico”.