Governo, Pagano (Pdl): Duello Fassino/Camusso non risolve nodo Ici

 

 

“Il governo Monti non si è insediato da nemmeno una settimana che già all’interno del fronte Pd/sindacati, così d’amore e d’accordo nella lotta al ‘berlusconismo’, si sono aperte le prime, profonde, crepe.


La proposta del neo presidente del Consiglio di reintrodurre l’Ici sulle abitazioni principali ha scatenato, infatti, un ‘duello a distanza’ tra il sindaco di Torino Piero Fassino e il segretario della Cgil Susanna Camusso, che difficilmente potrà essere superato senza lasciare ‘feriti sul campo’”.

Ad affermarlo Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

“Sebbene nelle considerazioni di Fassino – prosegue Pagano - sia distintamente ravvisabile una sorta di rimprovero nei confronti della Camusso, la quale, benché favorevole alla patrimoniale ma contraria all’Ici, dimostra di non aver compreso come quest’ultima sia una forma di patrimoniale, lo scontro ideologico tra i due leader di sinistra non può essere motivo soddisfazione in quanto non è di alcun aiuto per i cittadini”.

“E’ auspicabile – conclude - che il Pdl, diversamente dal centrosinistra, torni ad assumere, compatto, una posizione di netta contrarietà alla proposta di ripristino dell’Ici, che oltre a prefigurare un ingresso ‘mascherato’ della patrimoniale, finirebbe solamente per gravare sulle fasce più deboli e sui più giovani, senza risolvere i problemi legati allo  sviluppo e alla crescita, che rappresentano il vero stallo dell'economia italiana”.