Inchiesta Enav, Pagano (Pdl): Su Casini, trattamento mediatico discutibile

 

 

"Il trattamento 'mediatico' che in queste ore sta subendo l'ex presidente della Camera Pierferdinando Casini riguardo l'inchiesta Enav, dimostra una volta di più che nel nostro Paese sono i media ad emettere sentenze 'anticipate' di condanna, non gli organi costituzionalmete legittimati all'esercizio del potere giudicante".


Lo afferma in una nota Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

"E' a tutti evidente - prosegue - come, in Italia, alcuni rilevanti segmenti dell'informazione, tra cui molti importanti 'opinion maker', sia per incrementare share e tirature, sia per ragioni politiche, anziché fare informazione in maniera obiettiva e imparziale, pongono in essere, per usare un eufemismo, comportamenti 'deontologicamente' discutibili che, specie negli ultimi anni, hanno dato vita ad intolleranti eccessi e degenerazioni in spregio dei più elementari principi garantistici".

"Consapevoli della necessità di una informazione più libera da qualsivoglia influenza politico-economica, - conclude - auspichiamo che nel nome del garantismo e dei principi e valori comuni, le forze moderate di questo Paese superino le attuali, ma contingenti, divisioni per realizzare anche in Italia quel grande progetto politico che in Europa ha assunto le forme e il nome di Ppe".