“L’aumento del 60% degli estimi catastali previsto dalla nuova manovra non è certo la soluzione che il mercato immobiliare si aspettava per riprendersi finalmente dalla crisi che da alcuni anni lo vede fermo”.

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Lo afferma in una nota Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

“In mancanza dell’esclusione di tale rimodulazione dalla base imponibile dell’Irpef e dalla imposta ipotecaria – prosegue – il già asfittico mercato immobiliare rischia il tracollo definitivo”.

“Senza contare – aggiunge – gli effetti che tale misura avrà sul mercato delle locazioni, le quali saranno destinate a subire un aumento vertiginoso che paralizzerà ulteriormente un settore anch’esso fortemente in crisi”.

“Viste le conseguenze dannose per i cittadini e in generale per il tessuto economico del Paese che proprio sulla piccola proprietà immobiliare si basa, è auspicabile – conclude - quantomeno il varo di correttivi che riequilibrino un sistema mai così a rischio come ora”.