Manovra, Pagano (Pdl): Sì a maxi-emendamento per superare logiche lobbistiche

 

 

“Visto che l’insediamento del governo tecnico ha comportato, come ‘contropartita’ per la soluzione della crisi del debito, la limitazione del ruolo del Parlamento e delle Commissioni, per scongiurare il rischio che l’assenza di coordinamento e confronto tra governo e Camere possa trasformarsi in una ghiotta occasione per soddisfare interessi lobbistici in contrasto con i bisogni e le esigenze della maggioranza degli italiani, sarebbe opportuno demandare all’aula, attraverso un maxi-emendamento serio, la soluzione delle questioni più spinose e ancora irrisolte”.


Ad affermarlo Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

“Se tale proposta, apprezzabilmente sostenuta dall’ex sottosegretario alla Difesa Guido Crosetto, dovesse trovare concreta e immediata attuazione, - conclude – questo governo, non essendo espressione di una maggioranza parlamentare democraticamente eletta e per tale ragione suscettibile di essere condizionabile da logiche lobbistiche, da un lato riuscirebbe ad acquisire maggiore autonomia e indipendenza da quei ‘poteri’ che dall’esterno lo sostengono, dall’altra a superare questa fase di stallo e caos pericolosa per il Paese”.