Ma in che Paese viviamo?

 

 

Cari giudici, mentre voi impiegate il vostro tempo prezioso a indagare sulle donne di Berlusconi e spiare nel suo letto( permettetemi una nota:A) Berlusconi non ha fatto il voto di castità...è separato e quindi....;


B) Le donne che partecipavano alle sue serate non erano costrette con la forza, ci andavano volentieri anzi  volentierissime e contente perchè l'uomo di potere esercita sempre un fascino particolare sulle donne;

C)Ci state presentando un Berlusconi super-man e super dotato...mentre ha una certa età...ha fatto l'operazione alla prostata...), mentre voi....

in carcere marciscono( è l'esatto termine per definire la condizione in cui vivono la maggior parte dei detenuti a tal punto da suscitare l'indignazione del Capo dello Stato  che ha detto che " è una realtà che ci umilia in Europa...migliaia di esseri umani chiusi in carceri che definire sovraffollate è quasi un eufemismo) un numero considerevole di detenuti(40%) in attesa di giudizio e questo anche per il cattivo gusto della carcerazione ad ogni costo e per il "crescente ricorso alla custodia cautelare, abnorme estensione, in concreto della carcerazione preventiva"(G.Napolitano).

Cari giudici, come seplice cittadino sono stanco di leggere sui giornali in prima pagina a carattere cubitali e a quattro colonne le prestazioni sessuali di Berlusconi, il suo Harem, le sue notti focose(forse è quello che ci meritiamo se è vero che il nostro paese è diventato un paese di "guardoni" se un numero ragguardevole perde tempo a spiare dal buco della casa del Grande Fratello...mi vergogno per loro!

A me piacerebbe vedere in prima pagina . a carattere cubitali e a otto colonne notizie come questa:" Si fa quattro anni di carcere in 41 bis da innocente.Dopo quattro anni di carcere trascorsi in 41 bis, la Corte di Appello riconosce la sua innocenza ed estraneità ai fatti.Si è trattato di uno scambio di persona.( Ci sono voluti 4 anni per rimediare all'errore...intanto la vita di quel tale è distrutta...chi gli potrà restuire i 4 anni trascorsi da "innocente " in carcere: meglio mille delinquenti fuori che un innocente dentro!.

Capisco , che notizie come questa non vi fanno piacere e i giornalisti compiacenti e che seguono la moda e il"prurito " del popolo, questa notizia , invece di metterla in prima pagina, la mettono all'interno, a piè pagina,in una collocazione che che è percepibile soltanto dai lettori più attenti, ma che ai più sfugge.

Cari giudici, il tempo è prezioso, è oro, ancora più preziosa è la vita di tante persone che in carcere attendono un giudizio, di sapere se sono colpevoli e innocenti...Berlusconi, le sue donne. le sue notti...c'è la vita, la dignità, di tanti detenuti a cui vengono negati i diritti umani, sono ristretti in carcere, privati della libertà per fini o precetti di sicurezza e di giustizia.

Per dirla con le parole del Capo delloStato" è una questione di prepotente urgenza sul piano costituzionale e civile".

Una preghiera per voi a S.Tommaso Moro.

                   il cappellano di Brindisi

                      P.GIOVANNI