Mills, Pagano (Pdl): Persecuzione politica con denaro contribuenti

 

 

“L’accanimento giudiziario nei confronti del ‘presidente’ Berlusconi, giunto all’apoteosi nel processo Mills con la richiesta di condanna a cinque anni di reclusione da parte della pubblica accusa, è il sintomo di una pericolosa deriva antidemocratica


che vede alcune frange della magistratura condurre una vera e propria lotta politica con mezzi che esulano dalle normali funzioni giudicanti o requirenti e dunque in limine del dettato costituzionale”.

E’ quanto afferma in una nota Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

“E’ davvero sconfortante – conclude - pensare che in Italia ci sia chi, pur di abbattere un nemico politico dell’importanza e prestigio di Silvio Berlusconi e assurgere così alla ribalta mediatica, sia disposto ad avvalersi di ogni mezzo, anche a costo di sprecare le risorse dei contribuenti distogliendole da inchieste o processi di maggiore rilevanza e interesse per i cittadini”.