“L’atteggiamento dei sindacati nei confronti della spending review è assolutamente irresponsabile. Giunti al punto in cui siamo, dopo decenni di sprechi di denaro pubblico, il contenimento della spesa è una tappa obbligata per il rilancio del Paese e l’uscita dalla crisi”.

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E’ quanto afferma in una nota il deputato del Pdl Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera.

“Anche di fronte l’incontestabile insostenibilità per l’erario degli attuali livelli di spesa, - prosegue Pagano – l’ala più oltranzista e conservatrice del sindacato, per garantire la propria sopravvivenza e il proprio ruolo di privilegiato interlocutore istituzionale, non esita a gettare fumo negli occhi dei cittadini strumentalizzando la realtà e creando le condizioni per instaurare disordini e conflitti sociali”.

“Se il governo cedesse alla minaccia di scioperi generali o altre forme di ostruzionismo il Paese sarebbe costretto a pagare un prezzo altissimo. Su questo punto la linea del Pdl è del tutto coerente e trasparente e non esiterà a dare il proprio sostegno per impedire che ciò avvenga. Ma il Pd saprà fare altrettanto visto che i suoi ‘azionisti’ di riferimento sono proprio quei sindacati che si oppongono al governo che in Parlamento esso sostiene?”, conclude.