Gay, Pagano (Pdl): Alleanza con sinistra innaturale, Casini faccia retromarcia

 

 

“Sull’introduzione del matrimonio e dell’adozione per le coppie gay, non possiamo che concordare con le considerazioni critiche del leader Udc Pier Ferdinando Casini”.


Ad affermarlo Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

“Le parole del leader centrista – prosegue – sono del tutto in linea con il dettato costituzionale, il quale all’art. 29 individua, senza possibilità di errori interpretativi, nella famiglia quale società naturale fondata sul matrimonio il soggetto destinatario dei diritti e delle tutele dello Stato”.

“Gli attacchi che si stanno scatenando nei confronti di Casini, e che nei giorni scorsi non hanno risparmiato la presidente Bindi, - aggiunge - provengono essenzialmente dall’area politica con la quale l’Udc intenderebbe siglare un’alleanza per le politiche del 2013 e che, quando più le conviene, si erge a convinto difensore della Carta costituzionale”.

“Prima di dare vita ad un’alleanza tanto fragile quanto contraddittoria, in cui le profonde divisioni che stanno emergendo rischieranno di acuirsi al punto da spaccare la coalizione una volta al governo, il presidente emerito Casini farebbe bene a fare retromarcia e a contribuire a realizzare insieme al Pdl, cioè al partito con cui condivide la medesima identità politica e valoriale, il più grande partito italiano dei moderati ispirato al Ppe”, conclude.