Fisco, Pagano (Pdl): Recessione non si supera con aumento tasse

 

 

“L’intervento del presidente di Italia Futura Luca Cordero di Montezemolo dai microfoni di Radio anch’io rappresenta, senza dubbio, un’importante spunto di riflessione in tema di riforma fiscale per tutte le forze politiche aspiranti alla guida del Paese”.


E’ quanto afferma, in una nota, il deputato del Pdl Alessandro Pagano, componente della Commissione Finanze della Camera. 

“A prescindere dalla maggioranza di governo che si formerà all’indomani del responso delle urne, – prosegue l’esponente del Pdl – è fortemente auspicabile che le forze politiche impegnate in questa complessa e tormentata campagna elettorale convergano su un punto fondamentale alla base della futura riforma: cioè una consistente riduzione del carico fiscale, giunto ormai a livelli insostenibili”. “Aumentare le tasse se migliorano i servizi, come suggeriscono alcuni, si tratta di una formula desueta e improponibile”, aggiunge Pagano, il quale sottolinea: “In quarant’anni le tasse sono aumentate e i servizi peggiorati. In compenso lo Stato é diventato invasivo e onnipresente”.

“La via d’uscita dalla spirale recessiva che sta letteralmente strangolando il Paese non è che quella indicata dai più autorevoli economisti liberali e sintetizzabile nelle formula: ‘Tanto Stato quanto é necessario, tanta libertà quanto è possibile’. Le tasse, dunque, non vanno aumentate ma, al contrario, è necessario intervenire con un poderoso taglio alla spesa pubblica per reperire le risorse necessarie agli investimenti e al rilancio dell’economia sana e produttiva”, conclude.