Tobin Tax, Pagano (Pdl): Ennesimo autogol del governo

 

 

“Alla ‘lunga carrellata’ di misure che, dalla nascita del governo Monti ad oggi, hanno aumentato la pressione fiscale e ridotto drasticamente i consumi, sta per aggiungersi la Tobin Tax, un’imposta a tal punto delicata e controversa da indurre lo stesso ministro dell’Economia ad assumere un atteggiamento cauto e prudente”.


Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano, componente della Commissione Finanze della Camera.

“Dopo l’introduzione dell’Imu, il varo del Meccanismo Europeo di Stabilità, il taglio delle deduzioni e delle detrazioni e l’aumento dell’Iva, - prosegue – speravamo che questo governo cominciasse, finalmente, ad elaborare un piano per la crescita”.

“Invece, - aggiunge – siamo costretti a constatare come la Tobin Tax altro non sia che un ennesimo intervento voluto dall’esecutivo che rischierà di provocare un esodo degli investitori dall’Italia verso altre piazze d’affari”.

“Gli esperti – precisa Pagano – stimano che a fronte di un incasso di poco più di 1 miliardo, l’applicazione della Tobin Tax metterebbe, invece, a rischio ben 180 miliardi di euro di transazioni di borsa”.

“Una conseguenza che il Paese non può affatto permettersi e che ci legittima nel ribadire come il governo, così come con la riforma del lavoro, abbia fatto un clamoroso autogol. L’Italia, – conclude – per vincere la partita, non ha che un’alternativa: tagliare la spesa improduttiva e detassare per rilanciare i consumi e gli investimenti”.