Infrastrutture, Pagano (Pdl): Soddisfazione per project bond, ma attenzione sia alta

 

 

 

"Il Paese ha bisogno urgente di dotarsi di reti infrastrutturali moderne ed efficienti ma data  l’impossibilità di ricorrere a forme interne di autofinanziamento la soluzione più realistica ed efficace coincide necessariamente, come sosteniamo da tempo, con l’attuazione dei project bond”.


E’ quanto afferma in una nota Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione Finanze della Camera.

“Per tali ragioni – prosegue – non possiamo che accogliere con soddisfazione i passi in avanti, seppure in ritardo, compiuti in questa direzione dall’esecutivo. Il riconoscimento dell’importanza dei project bond, che il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Ciaccia si è spinto a definire il ‘jolly giusto’, e l’interesse verso le nostre infrastrutture da parte di capitali di rischio in particolare dall’estero, ci fanno ben sperare”.

“Ad ogni modo – conclude – la ‘soglia di attenzione’ dovrà comunque restare alta: sia affinché lo strumento dei project bond, così come affermato dal governo, venga effettivamente attivato; sia nei confronti dei rapporti concessori, di partenariato pubblico-privato, e di tutte le implicazioni economiche che conseguiranno a tale attuazione”.