Presentata dall’On. Pagano interrogazione parlamentare in tema di concessione del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici per le pubbliche amministrazioni

 

 

Al Ministro dello sviluppo economico

Al Ministro dell'economia e delle finanze

Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali 


- Per sapere - premesso che:

nel corso del tempo si è andata diffondendo presso le pubbliche amministrazioni, gli enti pubblici, gli ospedali, le università ed altri luoghi pubblici destinati alla collettività, la consuetudine di prevedere nelle gare di appalto per la concessione del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici, cospicue somme di denaro a titolo di canone di concessione, sempre accompagnate da prezzi al consumo significativamente bassi. A titolo esemplificativo si possono citare le recenti gare aventi ad oggetto il suddetto servizio, indette dai comuni di Cuneo, Reggio Emilia, Trento, università di Padova, ma anche dell'università La Sapienza di Roma, dove è stato richiesto un canone di concessione pari a più di ottocentomila euro all'anno a fronte dell'installazione di 179 distributori automatici. Giova rilevare la funzione di interesse sociale svolta dal servizio di ristoro a mezzo distributori automatici anche e soprattutto in relazione ai luoghi e alla tipologia dell'utenza. Inoltre, si rileva che il canone di concessione dovrebbe far riferimento alla copertura dei soli costi per i consumi energetici e idrici limitatamente al funzionamento dei distributori automatici e che le somme a titolo di canone, come quella sopra richiamata, esorbitano oltremodo da ogni ragionevole ipotesi di rimborso per costi reali sostenuti dall'ente appaltante. Infine, la citata consuetudine è tale da alterare la libera concorrenza e inficiare una sana e corretta gestione economica dell'impresa aggiudicatrice, con potenziale pregiudizio sulla qualità del servizio e della sicurezza dei prodotti alimentari somministrati;

su detta questione Confida, Associazione italiana distribuzione automatica, aderente a Confcommercio, Imprese per l'Italia, nonché associazione di categoria che rappresenta la quasi totalità dell'imprese operanti nel settore, ha predisposto un capitolato standard per la concessione del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici per le pubbliche amministrazioni, finalizzato alla tutela degli aspetti qualitativi e tecnici del servizio -:

se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se non ritengano opportuno intervenire al fine di garantire che le gare di appalto per la concessione del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici vengano aggiudicate garantendo la massima tutela degli aspetti qualitativi e tecnici del servizio, al fine di scongiurare il rischio che la gara di appalto si fondi solo su criteri di offerta economica tali da pregiudicare la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari somministrati;

se i Ministri interrogati non ritengano altresì opportuno che il capitolato summenzionato elaborato da Confida possa essere assunto a riferimento e recepito da pubbliche amministrazioni ed enti pubblici per la predisposizione delle gare d'appalto per la concessione del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici.

(4-14622)

Presentata mercoledì 25 gennaio 2012