Bce, Pagano (Pdl):Contro Draghi, da Germania becera propaganda elettorale

 

 

 

“Se c’è un Paese che sta concretamente ponendo a rischio l’euro, come condivisibilmente osservato dal presidente della Commissione esteri della Camera Fabrizio Cicchitto, non è certo l’Italia bensì la Germania”. Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.


“Gli ‘attacchi’ della Germania a Draghi e alla sua linea impressa alla Bce, - prosegue - tradottasi in misure di politica monetaria che di fatto hanno consentito di tenere ‘sotto controllo’ lo spread tra Btp e Bund, altro non sono se non ‘becera’ propaganda in vista delle consultazioni elettorali di settembre. La Germania,per i propri interessi nazionalistici, aveva tutto l’interesse a continuare a lucrare sui livelli elevatissimi raggiunti dallo spread, ma era chiaro che per evitare la fine dell’euro la Bcesarebbe dovuta intervenire con una serie di ‘correttivi’ per riequilibrare il sistema”.

“Quanto sta facendo la Bce è encomiabile. La Germania, invece, dopo aver ‘cannibalizzato’ i cosiddetti Paesi più deboli, prima di essere coinvolta dalle conseguenze di un effetto domino sta egoisticamente correndo ai ripari ‘lavorando’ all’implosione dell’euro. Quanto sta accadendo  – conclude – impone quanto meno un serio e franco dibattito in Ue”.