“I continui e consistenti furti di rame nella provincia di Caltanissetta sono un fenomeno che, oggettivamente, ha raggiunto le dimensioni di una vera e propria emergenza che sta esasperando i cittadini ma anche numerose imprese agricole con disagi e disservizi indegni di un Paese civile”.

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E’ quanto afferma, in una nota, il deputato nazionale e commissario della provincia di Caltanissetta per il Pdl Alessandro Pagano.

“Le segnalazioni dei residenti delle aree interessate – prosegue – evidenziano come i furti di rame avvengano con modalità tali da fare presupporre che non si tratti di episodi sporadici legati alla ‘microcriminalità’ bensì di veri e propri ‘traffici’ condotti da gruppi criminali bene organizzati e strutturati. Gli stessi cittadini vogliono collaborare, ma finora non hanno ricevuto adeguato sostegno e incoraggiamento”.

“Come se non bastasse, – aggiunge – l’Enel, data la frequenza con cui avvengono i furti, sta dimostrando di non avere interesse a ripristinare tempestivamente l’erogazione di energia elettrica. Nei confronti delle ‘vittime’, al danno deve aggiungersi la beffa, essendo costrette a vivere una situazione di disagio tale da poter essere paragonata a quella dei nostri antenati, oltretutto senza alcuna certezza circa i tempi di riattivazione del servizio. Quanto alle aziende agricole, i danni economici sono enormi e non potranno non ripercuotersi sull’economia già fragile del nostro territorio”.

“Come si vede, il problema presenta notevoli criticità sia sotto il profilo dell’ordine pubblico, sia sotto il profilo della garanzia dei servizi pubblici essenziali. Per questo rivolgiamo al Prefetto di Caltanissetta la richiesta di convocare al più presto il comitato per la sicurezza affinché, in maniera sinergica e mediante un’efficace attività di coordinamento, forze dell’ordine e polizia municipale pongano fine a questo fenomeno”, conclude.