"Il senatore Benedetto Della Vedova conosce bene Berlusconi e i governi da lui presieduti negli ultimi anni. Dopo l'abbandono del partito radicale, infatti, nel 2005 Della Vedova venne nominato dal governo Berlusconi, per la sua competenza economica, membro del CNEL.

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Nel 2006 venne candidato e poi eletto alla Camera dei Deputati nelle liste di Forza Italia, aderendo successivamente all'omonimo gruppo parlamentare. Nel 2008 venne rieletto, sempre alla Camera dei Deputati, con le liste de Il Popolo della libertà, votando successivamente tutti i provvedimenti del governo Berlusconi, gli stessi che oggi contesta cosi' animatamente, fino al luglio del 2010, quando lasciò il gruppo del Pdl per aderire a Futuro e libertà di Gianfranco Fini. Infine il passaggio a Scelta Civica di Mario Monti". Lo afferma in una nota il deputato del Pdl Alessandro Pagano. "Prima di sputare sul governo Berlusconi e prima di lasciarsi andare a giudizi parziali - aggiunge -, il senatore Della Vedova dovrebbe riflettere e far mente locale, ma evidentemente tutti questi cambi di casacca devono averlo portato a ciò. Sia dunque più obiettivo e meno facinoroso, ne va della sua credibilità".   

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