“Nel nostro partito c’è purtroppo chi, facendosi scudo della gravissima ingiustizia subita da Silvio Berlusconi, porta avanti un progetto politico che nulla ha a che vedere con il bene e gli interessi del Paese, ma piuttosto con biechi scopi personali”.

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Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano. “Gli attacchi immotivati e pretestuosi che quotidianamente vengono sferrati nei confronti dei rappresentanti del nostro partito al governo –prosegue - altro non sono che una delle tante facce di un’assurda e suicida intifada intrapresa per spaccare il partito e sfasciare il governo”.

“Al riguardo, Daniele Capezzone, - aggiunge - insinuando che i ministri Alfano e Lupi con il loro approccio politico vogliano ‘comprare tempo’, dovrebbe solo avere la compiacenza di tacere.

Mentre lui e la parte più estremista del Pdl-FI giocano una partita disfattista, pericolosa per il Paese e il partito, Alfano e la nostra compagine governativa, al contrario delle ingiuste accuse che gli vengono mosse, con la loro azione interpretano esattamente il pensiero della nostra gente che nella difficile fase congiunturale in cui ci troviamo non vuole una crisi di governo al buio che getterebbe il Paese nel caos enell’ingovernabilità spalancando così le porte ad una nuova tempesta degli spread e ad un drammatico braccio di ferro con l’Ue; né tanto meno il nostro popolo vuole che il Pdl si spacchi offrendo così la vittoria su un vassoio d’argento al M5S, da cui non potrà che provenire altrettanta instabilità e caos. Chi contribuirà a realizzare ciò – conclude – dovrà avere poi il coraggio di assumersene la responsabilità di fronte al Paese e ai nostri elettori”.